mercoledì 28 aprile 2010

HO FATTO LA SPESA


Un sacchetto del supermercato, e' forse la cosa piu' banale e comune della nostra quotidianita'.Dentro esso trasportiamo distrattamente, cio' che piu' ci necessita per vivere,lo usiamo poi per cio' che non ci serve piu',divenendo cosi' il simbolo degradato del nostro modo di essere..Pero'e' anche altro,un oggetto che puo' diventare soggetto,e come tale isolato e guardato nel controluce di una finestra,rivela trasparenze,riflessi,iridescenze,ne piu' ne meno dello spettro colorato di un'increspatura marina,o dei cangiantismi di una madreperla,questo ad ennesima dimostrazione del potere democratico della pittura,luogo dove non esiste una classificazione in soggetti piu' o meno nobili,degni della nostra attenzione,ma posto in cui luce colore e prospettiva donano ad ogni cosa pari dignita' estetica.

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